Il mercato della pizza - Francia

Il mercato globale della pizza ha subito un calo significativo nel 2020, con una diminuzione del 14,5% rispetto al 2019, scendendo a un valore di 132,3 miliardi di dollari, in gran parte a causa dell'impatto della pandemia COVID-19. Tuttavia, le previsioni per il 2021 prevedono un aumento dei ricavi dell'11% rispetto al 2020. Il mercato è stato dominato principalmente dall'Europa occidentale e dal Nord America, che hanno rappresentato il 74% delle vendite globali. Nonostante la maturità di questi mercati, si prevede che regioni come l'America Latina, l'Europa dell'Est, l'Asia Pacifica e l'Africa registreranno una crescita notevole. Anche il mercato francese della pizza ha visto una rinascita nel 2018, con un aumento del 7,4% in volume e del 5,2% in valore, grazie alle tendenze verso i prodotti premium, l'innovazione e la digitalizzazione che hanno guidato la crescita. L'uso di ingredienti di alta qualità e di segmenti emergenti come la pizza fresca hanno contribuito alla dinamicità del mercato nonostante i precedenti anni di declino. Il mercato francese, il secondo più grande consumatore di pizza a livello globale, ha anche osservato un'evoluzione nelle abitudini di consumo dopo la pandemia, con una maggiore preferenza per i ristoranti rispetto al consumo a casa e una maggiore tendenza a mangiare in modo responsabile, con particolare attenzione ai cibi freschi, locali e biologici. L'aumento delle consegne a domicilio e dei distributori automatici ha rappresentato un'importante area di sviluppo in Francia, dove la pizza è rimasta la pietanza più ordinata nel Paese Il mercato francese della pizza sta attraversando una fase di trasformazione, con l'evoluzione delle abitudini di consumo, l'aumento della qualità dei prodotti e l'integrazione digitale. È un mercato che non solo sopravvive, ma prospera, registrando un aumento annuale del volume di circa il 7-8% e un aumento del valore di circa il 5%. La Francia è un importante paese consumatore di pizza, con un consumo medio individuale di circa 10 chilogrammi all'anno, posizionandosi subito dopo gli Stati Uniti nella classifica dei consumi globali. La domanda di pizza è guidata da una confluenza di fattori. Uno dei principali è la digitalizzazione del mercato, che ha permesso la proliferazione delle vendite online e dei servizi di consegna a domicilio. Con la crisi sanitaria che ha catalizzato i cambiamenti nelle abitudini alimentari, una parte significativa dei clienti francesi, tra il 60 e il 70% circa, ha modificato le proprie abitudini alimentari, mostrando una marcata preferenza per il consumo di pasti al ristorante rispetto a quello a casa. In linea con l'orientamento verso un'offerta di qualità, sta crescendo l'appetito per le pizze che integrano ingredienti di alta gamma, come il tartufo o l'aragosta, e che rispondono a specifiche preferenze dietetiche, come le opzioni biologiche, senza glutine o vegetariane. Il segmento delle pizze fresche sta registrando una notevole crescita dinamica, con un consumo finale effettivo di pizze fresche che si aggira tra i 330 e i 340 milioni di euro, segnando un robusto aumento di quasi il 20% dal 2014. Il segmento della pizza industriale non è rimasto indietro, in quanto i marchi leader e i distributori tradizionali si sono ritagliati la loro nicchia con unità produttive in grado di sfornare decine di migliaia di pizze al giorno. Le quote di mercato in questo segmento sono dominate da marchi come Buitoni, con una posizione di oltre il 35%, e Sodebo, che cattura più della metà della quota di mercato nella categoria della pizza fresca. D'altra parte, l'aumento dei servizi di consegna a domicilio è una tendenza notevole, con la pizza che è il piatto più ordinato tra le piattaforme di consegna. Questo cambiamento nel comportamento dei consumatori ha fatto crescere il fatturato delle consegne di quasi il 50% in un paio d'anni e si stima che possa triplicare nei quattro anni successivi. Il passaggio all'ordinazione digitale è sottolineato da una parte significativa degli ordini effettuati tramite telefono e cellulare e dalla maggioranza degli utenti che si affida agli aggregatori di consegna, nonostante le preoccupazioni per le elevate commissioni. Le variazioni di prezzo riflettono i segmenti differenziati del mercato. Mentre le pizze surgelate industriali possono avere un prezzo inferiore a circa 4 euro, le offerte artigianali nei ristoranti hanno prezzi medi più alti, tra i 10 e i 13 euro, a seconda della regione. È interessante notare che le discrepanze di prezzo riflettono anche.### Profilazione degli attori chiave nel panorama del mercato della pizza in continua evoluzione Mentre ci addentriamo nel mondo della pasta deliziosa e dei condimenti stuzzicanti, diversi nomi di spicco del mercato della pizza si distinguono per il loro contributo a questo settore in continua evoluzione. Ciascuna entità apporta il proprio sapore unico, plasmando le esperienze dei consumatori e le tendenze del mercato con il proprio approccio specializzato alla produzione e alla distribuzione della pizza. **Del Arte** è una catena di ristoranti italiani emblematica e rinomata per la sua artigianalità. Con una predilezione per l'autenticità, Del Arte serve una fetta d'Italia con un menu che vanta piatti tradizionali e creazioni contemporanee, per soddisfare una clientela che apprezza il sottile equilibrio tra gusti classici e cucina moderna. Al contrario, i giganti globali **Domino's Pizza** e **Pizza Hut** offrono un'esperienza più orientata al fast-food, specializzandosi in velocità e convenienza. Questi franchising hanno imparato l'arte del servizio rapido e affidabile, fornendo una vasta gamma di pizze a portata di chiamata o di clic. I loro metodi di produzione semi-industriali assicurano coerenza ed efficienza, rendendoli nomi noti nel settore della pizza a domicilio. Anche i supermercati si uniscono alla mischia con il loro approccio industriale alla produzione di pizza, offrendo ai clienti la comodità di pizze surgelate o refrigerate, preparate per essere cucinate facilmente a casa. Tra questi, **Buitoni** e **Dr. Oetker** sono attori importanti, in quanto offrono un assortimento di pizze surgelate che soddisfano una varietà di gusti e budget. Nel frattempo, **Sodebo** domina il segmento delle pizze fresche, con una quota di mercato sostanziale che riflette la sua popolarità tra i consumatori che cercano opzioni fresche e pronte al consumo. Per coloro che desiderano una pizza a qualsiasi ora, aziende innovative come la startup francese **Ekim** aprono la strada con "robot pizza" che sfornano pizze su ordinazione in tempi record. Presenti in aree ad alta frequentazione come le stazioni ferroviarie e i centri commerciali, le soluzioni automatizzate di Ekim stanno rivoluzionando l'accesso alla pizza 24 ore su 24. A livello imprenditoriale, i food truck e i distributori automatici come **Adial's Pizzadoor** aggiungono un elemento di localizzazione e accessibilità al mercato. Queste unità mobili e statiche fungono da punti di contatto unici per gli appassionati di pizza che cercano un boccone veloce tra le loro avventure urbane. Infine, la crescente tendenza alla consegna a domicilio è stata sfruttata da diversi operatori, con **UberEats** e **Deliveroo** in testa come aggregatori. Queste piattaforme facilitano il collegamento tra ristoranti locali e clienti, soddisfacendo la crescente domanda di servizi di consegna della pizza, con una statistica impressionante: la pizza è in cima alla lista degli articoli più ordinati

Informations

• Nombre de pages : 30 pages
• Format : Version digitale et PDF
• Dernière mise à jour : 10/11/2021

Sommaire et extraits

Liste des graphiques

• Répartition du marché mondial de la pizza par région
• Marché mondial de la pizza
• Marché français de la pizza
• Marché français de la pizza fraîche
• Une alimentation plus responsable : ce que les Français disent
• Evolution de la consommation bio en France selon le circuit de distribution
• Restaurants proposant de la vente à emporter et du Click&Collect
• Les Français et la réservation en ligne de restaurant
• Fréquentation de restaurant près de la maison ou du travail
• Ingrédients préférés des consommateurs sur une pizza
• Pays qui consomment le plus de pizzas
• Consommation mensuelle de pizza
• Les pizzas préférées
• Répartition des ventes de pizzas par circuit de distribution (en volume)
• Nombre de points de vente par type de distribution
• Chiffe d'affaires de la livraison de repas et sa part de marché dans la restauration commerciale
• Parts de marché des principales marques de pizzas surgelées
• Evolution en volumes des pizzas surgelés selon la marque
• Prix moyen d'une pizza par circuit de distribution
• Indice des prix à la consommation des pizzas, quiches et plats cuisinés à base de céréales (code 01.1.1.5)
• Plats qui ont le plus manqué aux Français pendant le confinement
• Effet du Covid-19 sur le marché de la restauration traditionnelle (indice de chiffre d'affaires)
• Chiffre d'affaires moyen des pizzerias selon le modèle économique
• Eléments recherchés lors de la consommation d'une pizza
• Éléments recherchés par les Français lors de l'achat d'une pizza