Sintesi

Dal 2020, il mercato dell'abbigliamento per bambini ha mostrato tendenze variabili con un impatto significativo della pandemia COVID-19. Il valore del mercato globale, stimato a 198,80 miliardi di dollari nel 2023, dovrebbe salire a 318,34 miliardi di dollari entro il 2030, con un robusto CAGR del 6,96%. In particolare, il segmento del lusso è in crescita, con un CAGR previsto del 12,0% dal 2022 al 2031, suggerendo una crescita potenziale da 18,43 miliardi di dollari a 51,11 miliardi di dollari in valore. Il mercato italiano ha rispecchiato queste dinamiche globali, assistendo a un aumento dell'11,2% del fatturato totale dell'industria della moda Junior, che ha recuperato 3,17 miliardi di euro nel 2023 dopo un calo significativo nel 2020. Allo stesso modo, le esportazioni sono cresciute del 35,5% dal 2017, raggiungendo 1,49 miliardi di euro nel 2023, mentre le importazioni hanno registrato un balzo ancora maggiore, pari al 46,4%, a testimonianza della dipendenza dai prodotti stranieri. Nonostante la crescita del commercio, il numero di imprese attive sia nel settore manifatturiero che in quello del commercio al dettaglio ha registrato una contrazione, e l'occupazione ha seguito lo stesso andamento. Il conflitto tra Russia e Ucraina ha complicato ulteriormente le condizioni di mercato, facendo lievitare i prezzi al consumo e alla produzione dell'abbigliamento per bambini rispettivamente del 6,7% e del 10,2% tra gennaio 2022 e dicembre 2023.

Tendenze e dinamiche del mercato italiano dell'abbigliamento per bambini

Negli ultimi anni il mercato italiano dell'abbigliamento per bambini ha mostrato dinamiche diverse, caratterizzate da una serie di crescite e contrazioni che riflettono le più ampie tendenze economiche e demografiche. Nonostante un contesto di fluttuazione della spesa media mensile delle famiglie per l'abbigliamento per bambini, che ha visto un modesto aumento da circa 14,25 euro a 14,22 euro per famiglia tra il 2017 e il 2021, il mercato è comunque influenzato da un calo del numero di bambini di età compresa tra i 3 e i 13 anni. Questo segmento demografico ha registrato un calo di circa il 6,4%, passando da circa 5,94 milioni a 5,56 milioni nell'arco di quattro anni. Dal punto di vista della struttura familiare, la maggior parte delle famiglie italiane tende ad avere un figlio, con circa il 35,9% in questa categoria, mentre quelle senza figli costituiscono circa il 31,4% e quelle con due figli sono circa il 26,2%. Vale la pena notare che le famiglie con quattro o più figli sono piuttosto rare, rappresentando solo circa l'1,1%. Inoltre, il tasso di fertilità è diminuito di circa il 10,4% in dieci anni. Questi dati suggeriscono che i genitori italiani scelgono sempre più spesso capi di abbigliamento per bambini di qualità superiore, grazie al fatto di essere in genere più anziani e di avere una situazione finanziaria più stabile, che consente loro di dare priorità al comfort e al benessere dei figli rispetto alle considerazioni sui costi. Il fatturato totale del settore italiano della moda Junior ha registrato una notevole traiettoria di crescita, aumentando di circa l'11,2% da 2,86 miliardi di euro a 3,17 miliardi di euro tra il 2017 e il 2023. Tuttavia, questa crescita deve essere contestualizzata con la contrazione del valore della produzione nello stesso settore, che è leggermente diminuito di circa il 3,5%. Si evidenzia che il calo del valore dei consumi finali si attesta su una diminuzione di circa l'8,5%.

Alcuni dei principali contendenti nel settore dell'abbigliamento per bambini in Italia

Il mercato italiano dell'abbigliamento per bambini è caratterizzato da numerosi marchi di spicco che si sono ritagliati un proprio spazio grazie a stili distinti, pratiche etiche e prezzi accessibili. Questi marchi soddisfano diverse esigenze dei clienti, dall'alta moda all'abbigliamento casual per bambini di tutti i giorni. Di seguito, un'analisi più approfondita dei principali operatori del settore in Italia:

Zara - La moda veloce incontra le tendenze dei bambini Zara, un nome familiare nato in Spagna nel 1974, ha lasciato un segno indelebile nella moda veloce. In Italia, il marchio vanta oltre 150 punti vendita, assicurando un'ampia diffusione in tutto il Paese. Zara è abile nel tradurre le ultime tendenze della moda per adulti nelle sue linee per bambini, creando stili contemporanei e di tendenza per tutte le fasce d'età, dai più piccoli agli adolescenti in erba. Grazie a una strategia che prevede un frequente rinnovamento delle collezioni, Zara garantisce stili freschi e al passo con l'evoluzione della moda, rendendo il marchio un punto di riferimento per le famiglie attente alle tendenze.

OVS - Selezioni sostenibili ed eleganti per i bambini OVS, una realtà italiana dal 1972, gestisce una rete capillare di oltre 900 negozi in tutto il Paese. Il marchio è apprezzato per le sue eclettiche collezioni per bambini, che mettono in risalto sia l'abbigliamento casual che quello formale, incarnando le tendenze attuali. OVS si distingue per l'impegno verso la sostenibilità, vantandosi di offrire scelte alla moda ma consapevoli dal punto di vista ambientale ed etico, che ne fanno una scelta privilegiata per le famiglie che apprezzano la convenienza senza compromettere la qualità o il benessere del pianeta.

Benetton - Un caleidoscopio di moda per bambini Benetton Group, il maestro del colore vibrante, è stato un emblema della moda italiana fin dalla sua nascita nel 1965. Con circa 400 negozi in Italia, Benetton ha una presenza sostanziale nel segmento dell'abbigliamento per bambini. La linea di abbigliamento per bambini, che si rivolge ai neonati e agli adolescenti, è apprezzata per le sue tinte vivaci e i suoi disegni stravaganti. Oltre che per l'estetica, Benetton è riconosciuto anche per la sua attenzione alla produzione etica e alla riduzione dell'impatto ambientale, conquistando la fiducia delle famiglie che preferiscono che la moda per bambini sia socialmente responsabile.

H&M - Abbigliamento conveniente ed eco-compatibile per i più piccoli H&M, una forza globale della moda svedese, è stata fondata nel 1947 e oggi vanta più di 170 punti vendita in tutta Italia. L'assortimento per bambini comprende tutto, dall'abbigliamento di tendenza a quello formale, dagli accessori ai giocattoli.

il mercato dell'abbigliamento per bambini - Italia

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Ultimo aggiornamento : 07/02/2024

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Riepilogo ed estratti

1 Panoramica del mercato

1.1 definizione e presentazione

Il mercato dell'abbigliamento per bambini si riferisce a tutti gli abiti e accessori di moda per bambini dai 3 ai 13 anni. Il mercato dell'abbigliamento per bambini è in rapida crescita ed è considerato più dinamico dell'abbigliamento per adulti. L'abbigliamento per bambini di età compresa tra i 3 e i 13 anni varia notevolmente in termini di stili, tipologie e materiali utilizzati. Di seguito viene proposta una panoramica delle diverse tipologie di articoli e dei materiali corrispondenti. Quando si tratta di materiali, il cotone è il più comune e preferito per l'abbigliamento dei bambini. È morbido, traspirante e assorbe bene l'umidità, rendendolo ideale per la pelle sensibile dei bambini. Altri tessuti popolari includono il chintz (un cotone leggero), la flanella (per capi più caldi) e la spugna francese. Ogni materiale ha le sue caratteristiche specifiche, ma tutti sono uniti dalla loro naturalezza, dalla capacità di lasciar respirare la pelle e da una vestibilità comoda. È importante notare che alcuni di questi tessuti possono restringersi, quindi è consigliabile acquistare abiti di una taglia più grande.

Il mercato mondiale dell'abbigliamento per bambini sta mostrando una crescita dinamica e significativa. Nel 2023, il mercato globale dell'abbigliamento per bambini è valutato a 198.80 miliardi di dollari e si prevede che crescerà fino a raggiungere i 318.34 miliardi di dollari entro il 2030, con un tasso di crescita annuo composto (CAGR) del 6.96% durante il periodo previsto. La domanda per abbigliamento di lusso per bambini sta crescendo, sostenuta da una maggiore coscienza della moda tra i consumatori. Nel 2022 il mercato mondiale degli articoli di abbigliamento di lusso per bambini ha raggiunto un valore complessivo pari a 18.43 miliardi di dollari.

Questo studio si concentra sul mercato specifico dell'abbigliamento per bambini in Italia, analizzando le tendenze di consumo, le dinamiche competitive e le prospettive di crescita del settore. Per informazioni su mercati correlati, come quelli dell'abbigliamento per neonati, si consiglia di consultare gli specifici studi disponibili nel catalogo Businesscoot.

2 Analisi della domanda

3 Struttura del mercato

4 Analisi dell'offerta

5 Regolamento

6 Posizionamento dei giocatori

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ultime novità

Miniconf cresce del 23% e porta avanti la transizione aziendale - 03/04/2024

Anniversario e Evoluzione Aziendale Miniconf:
- Miniconf celebra 50 anni di attività.
- Fino a tre anni fa, era gestita con un modello di business tipicamente familiare.
Introduzione di un nuovo modello di business e di una co-Direzione generale.
- Basagni (il fondatore) rimane Presidente e Amministratore Delegato (AD).
- Leonardo Basagni dirige la Direzione generale Risorse (amministrazione, finanza, risorse umane e IT).
- Marco Perin, ex Max Mara, si occupa della Direzione Generale Business (commerciale, marketing, merchandising, design e operation).
- Cristina Finocchietti è stata recentemente inserita come nuova responsabile prodotto.
Prestazioni Finanziarie 2022:
- Fatturato 2022: Oltre 70 milioni di euro.
- Crescita del fatturato 2022 sul 2021: 23%.
- Crescita rispetto ai risultati pre pandemia del 2019: 9%.
Strategie e Prospettive per il 2023:
- Incertezza previsionale per il 2023 a causa di fattori globali come guerra, inflazione, e problematiche nei trasporti e negli approvvigionamenti.
- Focus su modalità di gestione flessibile, "navigare a vista".
Espansione Retail e Eventi:
- Espansione retail con nuovi opening in Sicilia.
- Pianificazione dello sviluppo estero.
- Organizzazione di eventi per il 50esimo anniversario sia al Pitti Bimbo di giugno sia presso la sede dell’azienda il 22 settembre.
Collezioni e Innovazioni di Prodotto:
- Presentazione delle collezioni Autunno/Inverno 2023-24 per i brand Sarabanda, Minibanda, e iDO oltre alle licenze kidswear di Ducati e Superga al Pitti Bimbo 96.
- Proposte variegate incentrate sul tema "back to school" e collezioni No Gender di Superga Kidswear.
- Ducati Kidswear si distingue con felpe e t-shirt con grafiche storiche, oltre a una collezione Newborn.

Ovs-Goldenpoint, siglato l’accordo vincolante. L’opzione di salire al 100% entro il 2029 - 02/04/2024

Goldenpoint SPA: Ricavi: 100 milioni di euro.
Primo Investimento da OVS in Goldenpoint:
- Investimento totale: 3 milioni di euro.
- Finalità: sottoscrizione di un prestito obbligazionario convertibile e acquisizione del 3% del capitale sociale di Goldenpoint.
Piano di acquisizione da parte di OVS:
- Multifase fino al controllo completo.
- Entro il 31 luglio 2025: OVS ha la possibilità di acquisire il 51% del capitale.
- Dal 1° agosto 2026 al 31 luglio 2029: Opzione di acquisire il restante 49% del capitale sociale.
- Valutazione: Basata su un multiplo dell'Ebitda meno la posizione finanziaria netta.
Obiettivi per Goldenpoint:
- Crescita in termini di ricavi e Ebitda.
- Investimenti nella rete di negozi (attualmente 380).
Dati finanziari di OVS:
- Aumento delle vendite: 1,4% a parità di superficie nel 2023.
- Ebitda rettificato nel 2023: leggero aumento rispetto ai 180,2 milioni di euro del 2022.

Benetton, nasce la holding Revo. - 02/04/2024

Creazione di Revo: una società formata da Regia, Evoluzione 4 ed Evoluzione 11, con una doppia focalizzazione su investimenti finanziari e gestione di beni immobiliari, tipica delle holding familiari italiane.
Azionisti di Rilievo: Sabrina Benetton e Ermanno Boffa, Daniela e Carlo Bertagnin Benetton, che detengono rispettivamente il 50% e quote paritarie del 25% attraverso le holding di Evoluzione.
Ruoli di Ermanno Boffa: indicato come presidente e amministratore delegato di Revo, oltre che CEO di Regia e membro del board di Edizione rappresentando il ramo Gilberto Benetton.
Rappresentanza nel Board di Edizione: Carlo rappresenta al board di Edizione la madre e le sorelle, evidenziando la divisione familiare nella gestione delle partecipazioni.
Patrimonio e Investimenti della Famiglia Benetton: dal 1981, la famiglia Benetton guida un impero finanziario che spazia da infrastrutture (Mundys) a ristorazione-duty free (Avolta), abbigliamento (Benetton), telecomunicazioni (Cellnex), partecipazioni in Generali e Mediobanca fino agli investimenti immobiliari (Edizione Property) e terreni agricoli (Maccarese).
Passaggio Generazionale: nel 2021, Giuliana Benetton ha strutturato il passaggio dei beni alla seconda generazione, stabilendo le basi per una distribuzione ordinata delle partecipazioni attraverso la creazione delle casseforti Evoluzione.
Attività nel Settore Immobiliare: oltre a Revo, vari rami della famiglia sono attivi in investimenti immobiliari e nel settore alberghiero spazi di coworking attraverso società specifiche come Ricerca 12.

H&M vola alla Borsa di Stoccolma dopo la trimestrale migliore delle attese - 27/03/2024

Risultato operativo: 2,08 miliardi di corone (~181,4 milioni di euro), rispetto ai 725 milioni dell'anno precedente, superiore alla media prevista di 1,43 miliardi di corone.
Vendite: dimezzate del 2% a 53,7 miliardi di corone, mentre era prevista una flessione maggiore.
All'inizio del secondo trimestre (dal primo al 25 marzo), i ricavi sono aumentati del 2%.
Margine lordo: salito al 51,5% dal 47,2% dell'anno precedente.
Utile netto: aumentato a 1,2 miliardi di corone, da 540 milioni.
Utile per azione: 0,75 corone per azione, da 0,33 corone.
Inoltre, sono previste le seguenti azioni strategiche per l'anno in corso:
- Ristrutturazione di circa 250 negozi, inclusi quelli di New York, Berlino, Londra e Stoccolma, con un "aumento significativo" rispetto all'anno precedente.
- Apertura di circa 100 nuovi negozi, principalmente nei mercati in crescita.
- Chiusura di 160 negozi nei mercati più consolidati.
Obiettivi e strategie future:
- Obiettivo di raggiungere un margine operativo del 10% per l'anno in corso.
- Miglioramento dell'offerta al cliente, della loro esperienza nei negozi e della catena dei fornitori per incrementare le vendite.
Valutazioni di analisti:
- - Bernstein ritiene che le prestazioni di H&M siano state migliori delle attese ma è scettico riguardo al raggiungimento dell'obiettivo di margine Ebit del 10% per il 2024.
  - Jefferies ha confermato una valutazione "neutrale" con un obiettivo di prezzo di 150 corone.
  - Deutsche Bank ha mantenuto una valutazione pessimista, con un target price di 140 corone.

L’impero Zara macina utili per oltre 5 miliardi di euro con Marta Ortega alla guida - 14/03/2024

Risultati finanziari 2023: Inditex ha superato i 5 miliardi di euro di utili netti, con un aumento del 30% rispetto all'anno precedente.
Crescita dei ricavi: Le vendite totali dell'azienda hanno sfiorato i 36 miliardi di euro.
Incremento degli acquisti online: Gli acquisti online sono cresciuti del 16%.
Leadership: Marta Ortega, soprannominata "Martita" e anche "la doctora" in Spagna, ha assunto una posizione chiave nella direzione e rinnovamento del marchio, avendo anche scalato la classifica Standard Fashion Power come la persona più influente nel mondo della moda.
Iniziative di branding: Sotto la guida di Marta Ortega, Inditex ha presentato le collezioni Zara alla Parigi Fashion Week e alle sfilate di New York, affiancando la promozione con celebri fotografi e testimonial.
Estensione del marchio: È stata lanciata la nuova linea di prodotti per i capelli Zara Hair, che si aggiunge alle linee cosmetiche e per la casa Zara Home.
Sfide e critiche: Malgrado il successo, l'azienda ha dovuto ritirare una campagna pubblicitaria, "The Jaket", a causa delle polemiche sollevate.
Logistica e distribuzione: L'azienda ha massimizzato l'efficienza operativa grazie a una rete logistica altamente efficiente, mantenendo il 50% della produzione in prossimità (in Spagna, Portogallo, Marocco e Turchia).
Presenza globale: Inditex ha punti vendita in oltre 90 paesi e una presenza online in oltre 200.
Filosofia di leadership: Marta Ortega si è dimostrata umile riguardo alla sua compensazione, mantenendola modesta rispetto a quella del CEO, Oscar Garcia Maceiras, indicando un focus sui risultati aziendali piuttosto che sul guadagno personale.

Il titolo Inditex, proprietario del marchio Zara, è ai massimi storici - 13/03/2024

Chiusura in rialzo del titolo Inditex: +7,7% a 44,26 euro.
Aumento delle vendite a valute costanti dal primo febbraio all'11 marzo: +11%.
Aumento delle vendite nell'anno terminato a gennaio 2024: +10%, raggiungendo 36 miliardi di euro (circa 39 miliardi di dollari).
Espansione negli Stati Uniti con l'apertura di negozi Zara a Los Angeles, Las Vegas, e Cambridge nel Massachusetts, oltre al primo negozio Massimo Dutti a Miami.

Aziende citate in questo studio

Questo studio contiene un panorama completo di società di mercato con le ultime cifre e le notizie di ogni azienda :

Zara (Itx Italia s.r.l)

OVS s.p.a

Benetton Group s.r.l

H&M (H&M Hennes & Mauritz s.r.l)

Original Marines s.p.a

Simonetta s.p.a

Miniconf s.p.a

Monnalisa s.p.a

Ellepi s.p.a

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