Contenuto dettagliato dello studio di mercato

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Riepilogo ed estratti

1 Panoramica del mercato

1.1 Definizione e presentazione

Lo shampoo è un prodotto appartenente alla categoria della cura del capello, di solito sotto forma di liquido viscoso, utilizzato con lo scopo di  pulire i capelli. La maggior parte delle volte, questo prodotto è preparatcombinando un tensioattivosurfattante per il lavaggio e l'emulsione di liquidi con acquacon un co-surfattante che rafforza l'azione del tensioattivo principale. 

Sulla base del tipo di capello cui si applicano, gli shampoo sono di norma classificati in numerose categorie quali shampoo per capelli secchi, shampoo antiforfora, shampoo per capelli grassi, per capelli colorati ecc.

Nel 2020, il mercato globale dello shampoo aveva un valore di 30.9 miliardi di dollari e, nonostante l’impatto negativo della pandemia Covid-19, si prevede che il mercato raggiunga un valore di 39.58 miliardi di dollari entro il 2028, con un tasso di crescita annuo del 3.6%. La quota di mercato globale più elevata spetta al Nord-America, nonostante la regione Asia-pacifico rappresenti il mercato con la crescita più elevata.

Anche il mercato italiano dello shampoo ha subito le conseguenze negative della pandemia, registrando una diminuzione nel tasso di crescita annuo durante il 2020, sebbene tale dato sia rimasto positivo. Di particolare successo sul mercato italiano risulta essere lo shampoo 2 in 1 (shampoo e balsamo) il quale presenta il tasso di crescita maggiore mentre, la quota di mercato più elevata spetta al segmento dello shampoo standard.

I maggiori attori operanti nel mercato italiano dello shampoo sono costituito da grandi gruppi multinazionali quali L’Oréal Group, Procter&Gamble, Revlon Inc., ma si registra anche la presenza di alcune società italiane come Davines, che stanno lentamente espandendo la propria quota di mercato. Per quanto riguarda la distribuzione, la GDO risulta essere il canale distributivo prediletto dai consumatori rispetto a farmacie e negozi specializzati. 

Una tendenza emergente all’interno del mercato è rappresentata da una crescente inclinazione della popolazione italiana a preferire shampoo specifici con caratteristiche sempre più avanzate e, di conseguenza, con una fascia di prezzo medio-alta. 

1.2 Il mercato mondiale e il mercato europeo

Crescita e dimensioni del mercato

Si prevede che il mercato globale degli shampoo raggiungerà **,** miliardi di dollari entro il ****, con un CAGR del +*,**% previsto per il periodo ****-****.

Mercato globale degli shampoo Mondo, ****-*****, in miliardi di euro Fonte: Mordor Intelligence

Un segmento promettente

Per gli shampoo secchi si prevede una crescita molto più rapida nello stesso periodo, con un CAGR del +*,**% per raggiungere *,* miliardi di dollari entro il ****. Si prevede che entro cinque anni rappresenteranno il **% del mercato.

Mercato dello shampoo a secco Mondo, ****-*****, in miliardi di euro Fonte: hype.news

Lo shampoo nel mercato della cura dei capelli

Gli shampoo sono inclusi nel mercato della cura dei capelli. Questo mercato valeva **,* miliardi di dollari nel ****. L'Asia-Pacifico domina il mercato della cura dei capelli con il **% del fatturato totale.

Quota di mercato della cura dei capelli In tutto il mondo, ****, in % Fonte: Industria cosmetica globale

Il mercato europeo

I dati seguenti si riferiscono al codice Prodcom ******** "Shampoo".

L'Italia è il secondo paese produttore di shampoo in Europa in valore, ha prodotto il **% della produzione europea totale nel ****, ovvero *** milioni di euro, dietro alla Francia con il **% della produzione totale (***). [***]

Paesi produttori di shampoo Unione Europea, ****, in % Fonte: Prodcom

1.3 Il mercato italiano è in crescita

I dati che presenta il grafico qui sotto sono relativi al codice ATECO **.** del settore "fabbricazione di prodotti per toletta: profumi, cosmetici, saponi e simili" che comprende le attività seguenti:

fabbricazione di profumi e cosmetici: profumi e acque da toletta, prodotti di bellezza e per il trucco, preparazioni antisolari e abbronzanti, preparazioni per manicure e pedicure, shampoo, lacche per capelli, preparazioni per ondulazione e stiratura, dentifrici e preparazioni per l’igiene orale, incluse le preparazioni per facilitare l’adesione delle dentiere, preparazioni da barba, incluse le preparazioni pre e post-rasatura, deodoranti e sali da bagno, prodotti depilatori fabbricazione di prodotti di erboristeria per uso cosmetico fabbricazione di saponi cosmetici

Vediamo che in Italia il settore è dinamico : in ** anni dal **** al ****, il fatturato annuo globale del settore è aumentato del +**%, passando da * *** milioni di euro a * *** milioni di euro.

Fatturato del settore fabbricazione di prodotti per toletta Italia, ****-****, milioni di euro Fonte: Istat

1.4 Commercio estero: L'Italia è un paese esportatore di shampoo

I dati UN Comtrade che seguono sono relativi al Codice HS ****** e si riferisce a tutti gli shampoo.

Il dato che emerge di più del grafico qui sotto è l'Italia esporta molto di più di quanto importa. Nel ****, ha esportato un valore di ***,* milioni di dollari USB di shampoo e ***,* milioni di euro di valore di shampoo nel **** per una variazione del +**% in cinque anni. Le sue importazioni, oltre ad essere molto più basse, sono aumentate molto di meno, passando da ***,* milioni di $ USD a ***,* milioni di $ USD per una variazione di +**,*% sullo stesso periodo.

Commercio esterno di shampoo Italia, ****-****, in milioni di USD Fonte: UN Comtrade

Nonostante la Francia abbia una produzione di shampoo alta, è il primo paese ad importare gli shampoo italiani e rappresenta il **,*% delle esportazioni italiane totali.

Si presuppone che questo mercato segua una logica di prossimità, perché, come si puèo leggere nei grafici seguenti, * dei primi * paesi importatori di shampoo italiani sono europei: Francia, Spagna, Regno Unito e Germania, e i * paesi da cui l'Italia importa i shampoo lo sono: Francia (***).

Destinazioni delle esportazioni di shampoo Italia, ****, in % Fonte: UN Comtrade

Provenienze delle importazioni di shampoo Italia, ****, in % Fonte: UN Comtrade

2 Analisi della domanda

2.1 Gli shampoo e i prodotti per i capelli sono al quinto posto della frequenza d'uso dei prodotti per la cura della persona

Nel Reporto dell'anno ****, Cosmetica Italia, Associazione Nazionale imprese cosmetiche, propone un quadro completo delle abitudini degli italiani per i prodotti cosmetici, quindi per la cura della persona. Da questi, il grafico seguente presenta i prodotti usati regolarmente dagli italiani:

Prodotti cosmetici usati regolarmente Italia, ****, in % Fonte: Cosmetica Italia

I prodotti per la cura dei capelli sono al quinto posto tra i prodotti usati regolarmente per la cura della persona. I prodotti per la cura dei capelli sono di vario tipo, nella parte * di questo studio sono analizzati tutti i prodotti inclusi in questo mercato.

2.1 Uomini e donne: tipi di consumi diversi

Dallo studio effettuato da Cosmetica Italia emergono diverse caratteristiche di acquisto tra la popolazione italiana. Uomini e donne hanno necessità diverse riguardo la cura della persona, per questo motivo queste due categorie faranno usi diversi dei prodotti della cosmetica. I grafici qui si seguito presentano la ripartizione, e si può notare che gli uomini accordano un'importanza maggiore ai prodotti per la cura dei capelli rispetto alle donne, ma di soli *%. La differenza non è molto significativa. La popolazione italiana, uomini e donne confusi, presta molta attenzione al prodotto che compra. In effetti, la media globale sull'attenzione del brand per l'acquisto di prodotti per la cura dei capelli è del **%, mentre in Italia, il **% della popolazione fa attenzione e dà un peso alla marca che compra.

Consumo di prodotti cosmetici da parte delle donne Italia, ****, in % Fonte: Cosmetica Italia

Consumo di prodotti cosmetici da parte degli uomini Italia, ****, in % Fonte: Cosmetica Italia

2.3 I fattori che influenzano la domanda e i prodotti più venduti

Uno studio del **** pubblicato da YouGov Italy si è interessato ai fattori che influenzano la scelta del cliente italiano per un prodotto per la cura della persona. Ci sono quindi diversi fattori che avranno un ruolo importante nella scelta di un prodotto di questa macro categoria, di cui fanno parte gli shampoo. Possiamo vedere nel grafico qui sotto che al primo posto si trova la qualità del prodotto, seguita dall'efficienza, dall'esperienza passata dal cliente con il prodotto, dalla presenza d'ingredienti naturali, dal prezzo, ecc.

Principali fattori che influenzano l'acquisto di prodotti cosmetici Italia, ****, in % Fonte: YouGov Italia

A livello europeo e per il settore biologico degli shampoo e dei prodotti per la cura dei cappelli, un sondaggio di Natrue rivela i criteri di acquisto ai quali si riferiscono i consumatori. La priorità data ai criteri è la seguente.

Criteri di acquisto di prodotti naturali e biologici per la cura dei capelli Europa, ****, % Fonte: Natrue

Troviamo nel grafico seguente la ripartizione delle vendite di prodotti per capelli e cuoio capelluto per categoria, e vediamo che gli shampoo sono i prodotti più vendite di questo settore, con quasi la metà delle vendite (***).

Ripartizione delle vendite di prodotti per capelli e cuoio capelluto per categoria Italia, ...

3 Struttura del mercato

3.1 La struttura del mercato italiano

Come nella sottoparte *.*, il codice a cui si riferiscono i dati è quello relativo al codice ATECO **.** del settore "fabbricazione di prodotti per toletta: profumi, cosmetici, saponi e simili". I grafici seguenti dimostrano l'andamento del numero delle imprese del settore e quello degli occupati del settore. Tutti e due conoscono una crescita costante, a parte un calo inaspettato del numero di imprese nel ****.

Il numero d'imprese è cresciuto del +**,*% dal **** al **** mentre gli occupati sono cresciuti, sullo stesso periodo, del +**%.

Numero di imprese del settore fabbricazione di prodotti per toletta Italia, ****-****, unità Fonte: Istat

Occupati del settore fabbricazione di prodotti per toletta Italia, ****-****, migliaia di occupati Fonte: Istat

Ripartizione geografica delle imprese

I dati della cartina che segue si riferiscono al codice ATECO ** "Fabbricazione di prodotti chimici", che comprende tra altri la fabbricazione di shampoo.

Il mercato è estremamente concentrato. Nel ****, la regione leader del settore è inequivocabilmente la Lombardia, con *.*** aziende del settore sul suo territorio, il che si spiega con il grande dinamismo economico e tecnologico della regione. Le seguenti regioni seguono molto indietro: Veneto (***).

3.2 La produzione italiana

La produzione italiana annuale di shampoo ha registrato un graduale calo dal **** al **** (***), per poi stabilizzarsi e tornare al livello di dieci anni prima nel ****, per una variazione totale in ** anni di solo -*,*%.

Produzione italiana annua di shampoo Italia, ****-****, in milioni di euro Fonte: Prodcom

3.3 La distribuzione rimane dominata dalla GDO

Vediamo nel grafico qui sotto che gli shampoo si acquistano molto di più nei supermercati e ipermercato che negli altri canali di distribuzione.

Nel dettaglio, nel **** su ***,* milioni di euro di shampoo venduti in Italia, *** milioni di euro sono stati venduti nella Grande Distribuzione Organizzata (***). Soltanto **,* milioni di euro sono stati venduti in farmacia e *,* milioni di euro in profumeria: quest'ultimo canale essendo quello che ha conosciuto la diminuzione più forte dal **** al ****, -**,*%.

Repartizione degli acquisti di shampoo per canale di distribuzione Italia, **** Fonte: Cosmetica Italia

4 Analisi dell'offerta

4.1 Composizione di uno shampoo e tipi di prodotti

La composizione degli shampoo è regolata dalla Nomenclatura Internazionale degli Ingredienti Cosmetici (***).

L'acqua demineralizzata è l'ingrediente principale, rappresenta il **-**% della composizione e funge da solvente. Gli agenti di lavaggio, tra il ** e il **% della composizione, sciolgono i grassi presenti nell'acqua. Gli shampoo contengono anche agenti schiumogeni (***) e conservanti. Nella composizione degli shampoo si possono trovare altri agenti emulsionanti e additivi, come silicone, oli o acido citrico. Sebbene questa sia la composizione classica degli shampoo, alcuni movimenti sostengono l'uso di prodotti naturali per lavare i capelli a causa del pericolo ambientale degli shampoo classici, come per esempio il movimento No Poo, che sostiene la necessità di intervallare i lavaggi con lo shampoo e di utilizzare prodotti alternativi come l'aceto di mele, il bicarbonato di sodio o le uova.

Oltre ai cosiddetti shampoo "classici", composti da acqua, detergenti, balsami e conservanti, esistono anche shampoo secchi. Sono una miscela di polveri che assorbono il sebo e intrappolano lo sporco, che viene poi rimosso spazzolando i capelli. Di solito sono degli aerosol. Gli shampoo secchi sono composti principalmente da amido di mais e amido di riso.

Le varietà di shampoo sono classificate in base al tipo e alla consistenza dei capelli dei consumatori. I marchi distinguono ...

4.2 Costi di produzione e prezzi di vendita

Quando si investe in un nuovo marchio di cosmetici - nel settore dello shampoo o altro - ci sono diversi tipi di costi da considerare. Gli possiamo analizzare qui di seguito.

Costi della creazione e della gestione del marchio, che includono: la creazione o ridisegno del logo, la realizzazione della grafica per le etichette e per il packaging, la scelta del packaging e delle confezioni regalo, l’analisi del mercato e dell’andamento dei trend, la realizzazione del materiale per poter vendere i prodotti online. Costi della produzione e iter burocratici. Per fondare un prodotto con il marchio Made in Italy, si devono prevedere costi maggiori che riguardano la ricerca e lo sviluppo del prodotto, la sua produzione e la logistica. Il Made in Italy è una dicitura che si può utilizzare solo se si rispettano le condizioni previste dalla legge: a questo link si possono leggere le procedure da seguire. Si può iniziare con un produttore esterno oppure scegliere delle strutture di proprietà. Nel primo caso serviranno dai * ai **.***€, nel secondo il costo sarà maggiore. Inoltre, affidarsi a un partner esterno permette di ridurre notevolmente i costi e di liberarsi dei vari iter burocratici (***), ovvero il dossier tecnico del prodotto che ...

5 Regolamento

5.1 Il regolamento (CE) n. 1223/2009

Il Regolamento (***) ****/**** possono essere cosi riassunte:

Armonizzazione delle normative divergenti tra i vari Stati membri Definizione delle figure chiave e delle loro responsabilità Sistema di sorveglianza post-vendita dei cosmetici Notifica centralizzata dei cosmetici Chiara definizione di un prodotto cosmetico Maggior grado di sicurezza dei cosmetici Istituzione di un sistema con liste positive e negative di ingredienti Riferimento a standard internazionali

Questo regolamento si può leggere a questo link.

5.2 Il regolamento sull'etichetta dei cosmetici

In Europa, l’etichetta dei cosmetici deve essere redatta conformemente all’articolo ** del Regolamento (***) n. ****/**** del Parlamento europeo e del Consiglio e Sindacato Medici Italiani.

L’etichetta deve essere redatta in modo preciso e corretto per garantire ai consumatori la possibilità di operare una scelta consapevole, basata su un adeguato livello di informazione circa le caratteristiche, la composizione e la funzione del prodotto cosmetico.

Per i prodotti immessi sul mercato in Italia l’etichetta è redatta in italiano. È possibile prevedere etichette multilingua, ma in questo caso per i prodotti destinati al mercato italiano almeno alcune informazioni devono comparire in italiano e con dimensione dei caratteri di stampa equivalenti a quelle dei testi che figurano in altre lingue.

L’art. * del Decreto del Ministero della Salute ** settembre **** stabilisce che devono essere riportate in lingua italiana le informazioni seguenti:

per i prodotti commercializzati in Italia con etichetta multilingua: contenuto nominale al momento del confezionamento, espresso in peso o in volume data fino alla quale il prodotto cosmetico continuerà a svolgere la sua funzione iniziale  precauzioni particolari per l’impiego funzione del prodotto cosmetico per i prodotti che, per dimensioni ridotte dei contenitori o per altri motivi pratici, riportano su una fascetta, un cartellino o ...

6 Posizionamento degli attori

6.1 Segmentazione degli attori

  • L'Oréal Groupe
  • AGF88 Holding
  • Collistar
  • Davines
  • L'erbolario
  • Manetti & Roberts
  • Sodalis Group

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