Sintesi

Il mercato globale delle attrezzature da sci è stato valutato a 4207,2 milioni di dollari nel 2020 e si prevede che raggiungerà 5023,6 milioni di dollari entro il 2026, con una crescita del 3,0% dal 2021 al 2026. Il mercato è influenzato dalla crescente partecipazione agli sport all'aria aperta, come lo sci, e dagli incentivi governativi in Paesi come Giappone, India e Cina. Nel 2018 gli Stati Uniti detenevano la quota di mercato maggiore grazie all'elevata partecipazione agli sport sciistici ricreativi. Il mercato delle attrezzature sciistiche è caratterizzato da una forte stagionalità e la regione europea, sede di rinomate destinazioni sciistiche, rappresenta gran parte delle destinazioni sciistiche globali. La pandemia COVID-19 ha avuto un impatto significativo sul mercato, con la chiusura delle stazioni sciistiche che ha portato a un calo del 98,7% del fatturato del settore nella stagione 2020/2021. Tuttavia, si prevede che le prossime Olimpiadi invernali del 2026 in Italia e altri fattori sosterranno la crescita del mercato, tra cui una maggiore consapevolezza del casco e investimenti in infrastrutture per gli sport sulla neve. Il mercato deve affrontare le sfide del cambiamento climatico e della preferenza per il noleggio dell'attrezzatura rispetto all'acquisto, ma c'è un potenziale di crescita grazie ai nuovi dati demografici, in particolare per i bambini e le famiglie, che indicano un possibile spostamento verso un maggior numero di noleggi di attrezzature.

Tendenze del mercato italiano delle attrezzature da sci

Negli ultimi anni, il mercato italiano dell'attrezzatura da sci è stato in continua evoluzione, influenzato in modo significativo da diverse tendenze e fattori esterni. Uno degli spunti critici del testo sopra riportato rivela un mercato che ha affrontato sfide significative, in particolare a causa della pandemia COVID-19, ma che presenta segnali positivi di ripresa e trasformazioni nella demografia dei clienti. Il mercato delle attrezzature da sci, un sottoinsieme del più ampio settore sportivo italiano, ha subito un impatto sostanziale a causa della chiusura delle stazioni sciistiche durante la pandemia. Il mercato ha subito un drastico calo del fatturato, crollando di quasi il 98,7% rispetto alla stagione precedente. Con circa 198 imprese legate agli sport invernali in Italia, il segmento delle attrezzature da sci ha risentito non solo della crisi sanitaria ma anche dei cambiamenti nel comportamento dei consumatori, che hanno preferito noleggiare le attrezzature piuttosto che acquistarle. In seguito alla pandemia, la domanda di attrezzature da sci è diventata sempre più imprevedibile. Molti clienti preferiscono prendere le loro decisioni sulle vacanze all'ultimo momento, con un impatto significativo sulla vendita e sul noleggio delle attrezzature da sci.
L'offerta di sci è stata perfezionata per attirare segmenti più ampi di potenziali utenti, in particolare le famiglie. Si nota che più della metà delle lezioni dei maestri di sci sono impartite ai bambini, il che indica un chiaro obiettivo verso le giovani generazioni. La stagione invernale 2021/2022 è quindi caratterizzata da una forte presenza di famiglie nelle località montane italiane. Inoltre, si assiste all'emergere di nuove tipologie di clienti nello sci: coloro che hanno già provato lo sci in passato e tornano nella speranza di riaccendere la loro passione e coloro che sono completamente nuovi a questo sport invernale. All'interno di questa nuova clientela, si individuano due tipologie distinte: i "Never-ever", costituiti principalmente da giovani maschi con un'età media di circa 27 anni, e i "Gaper", identificati dall'abbigliamento sgargiante e dall'approccio disinvolto, con un'età media di 38 anni e prevalentemente di sesso maschile. Per quanto riguarda la produzione di attrezzature da sci, si è registrata una leggera diminuzione del numero di aziende specializzate nella produzione di attrezzature sportive, passando da circa 634 aziende a circa 436 aziende nell'arco di sette anni.

Pionieri delle piste: Uno sguardo più da vicino ai principali marchi di attrezzature da sci

Quando si parla dei pionieri che plasmano i paesaggi innevati con attrezzature da sci innovative, alcuni nomi spiccano nel settore.

Atomic, nota per la sua tecnologia all'avanguardia e il suo design pionieristico, è da decenni un punto fermo nel mondo dello sci. L'azienda è orgogliosa di creare sci ad alte prestazioni che si adattano a tutti i livelli, dai professionisti agli sciatori amatoriali. Ad ogni stagione, Atomic cerca di superare se stessa, sviluppando sci più leggeri, più reattivi e che offrono una migliore aderenza anche sulle piste più ghiacciate. I loro scarponi, noti per la precisione della calzata e il comfort, aiutano gli sciatori a mantenere il controllo e a ridurre la fatica per un'intera giornata sulle piste.

Blizzard, un altro peso massimo nel settore delle attrezzature per gli sport invernali, si fa rispettare per il suo incrollabile impegno nella qualità. Preferiti dagli sciatori agonisti e dagli esploratori all-mountain, gli sci Blizzard sono acclamati per la loro stabilità, potenza e scorrevolezza. Che si tratti di neve fresca o di piste battute, l'esperta maestria di Blizzard garantisce agli sciatori gli strumenti per eccellere in ogni condizione. La durata e l'affidabilità dei suoi prodotti ne fanno un marchio di riferimento per chi vuole investire in un paio di sci che dureranno molte stagioni di utilizzo rigoroso.

La presenza di Rossignol nel mercato dello sci è sinonimo di tradizione e innovazione. Con una storia profondamente radicata nello sci, Rossignol offre un'ampia gamma di attrezzature che spazia dagli sci agli snowboard, dagli scarponi ai bastoncini. La versatilità di Rossignol è evidente nell'ampia gamma di prodotti che soddisfano diversi stili di sci, tra cui freestyle, racing e backcountry. L'impegno di Rossignol nella ricerca e nello sviluppo li mantiene all'avanguardia del settore, fornendo attrezzature che consentono agli sciatori di spingersi oltre i limiti, rafforzando al contempo sicurezza e stile.

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Informazioni

  • Pagine : 30 pags
  • Formato : Versione PDF e digitale
  • Ultimo aggiornamento : 27/03/2024
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Riepilogo ed estratti

1 Panoramica del mercato

1.1 Definizione e presentazione

Lo sci è uno sport invernale molto popolare con origini antiche. Per poter praticare questo sport, oltre all'allenamento fisico che permette di controllare le gambe, è necessario avere una buona attrezzatura. Il mercato dell'attrezzatura da sci può essere diviso in due categorie principali: l'abbigliamento e l'attrezzatura da sci stessa, cioè sci, scarponi, bastoncini e casco. Avendo già analizzato il mercato dell'abbigliamento da sci in un altro studio, ci concentreremo qui sull'attrezzatura da sci.

Tutti i tipi di attrezzature relative ai diversi sport inclusi nella categoria dello sci (ad esempio, sci di fondo, sci alpino, snowboard) saranno quindi analizzati nello studio.

Gli sci sono il pezzo più importante dell'attrezzatura da sci e devono essere scelti con cura, soprattutto da quando sono stati introdotti i tagli laterali (sci carving). La scelta degli scarponi da sci è essenziale per il comfort dello sciatore; un errore nello scarpone può portare a problemi di vari gradi di disagio quando si scia, soprattutto per i principianti. I bastoncini possono aiutare le prestazioni, ma non tutti li usano; anche i caschi sono fortemente raccomandati per la sicurezza dello sciatore, ma non sono obbligatori.

Il mercato globale delle attrezzature da sci è stato valutato a 4207,2 milioni di dollari nel 2020 e si prevede che raggiungerà 5023,6 milioni di dollari entro il 2026, crescendo ad un CAGR del 3,0% tra il 2021 e il 2026. La dimensione del mercato delle attrezzature da sci è stata stimata utilizzando il 2020 come anno di base e dal 2021 al 2027 come periodo di previsione in questo studio.

Ci sono più di 900 aziende nel settore sportivo in Italia, di cui 198 sono legate agli sport invernali; abbigliamento, calzature e attrezzature, con un fatturato complessivo di diversi miliardi di euro e una forza lavoro di oltre 9.000 persone. Anche se c'è ancora molta ambiguità sulla regolamentazione dell'apertura delle piste per la stagione 2021-2022, il mercato italiano ha ripreso un continuo sviluppo dopo la pandemia di COVID-19. Le Olimpiadi invernali del 2026 si terranno in Italia, nelle Dolomiti, e il mercato dovrebbe aumentare e crescere di conseguenza.

Le più grandi aziende specializzate del settore in termini di fatturato e consapevolezza sono Atomic, Blizzard e Rossignol.

1.2 Il mercato globale

La dimensione del mercato globale dell'attrezzatura da sci ha raggiunto un valore di circa *,** miliardi di USD nel **** e si prevede che crescerà a un tasso di crescita annuale composto (***) del *,**% tra il **** e il ****, raggiungendo un valore di *,** miliardi di USD entro il ****. 

Mercato globale dell'attrezzatura da sci Mondo, **** - ...

1.3 Il mercato nazionale

Il settore dei servizi legati agli sport invernali, che include il noleggio di attrezzature, lezioni di sci, skipass e l'utilizzo di impianti di risalita, ha generato un fatturato di * miliardi e ** milioni di euro. Questo rappresenta un significativo aumento, pari al **,*%, corrispondente a un incremento del fatturato di ***,* milioni di euro ...

1.4 Impatto della pandemia di Covid-19

La chiusura delle stazioni sciistiche è stata decretata il ** marzo ****, il che ha avuto un impatto considerevole sul mercato dell'attrezzatura da sci così come sul mercato dello sci più in generale. Come visto nella sezione precedente, il fatturato del settore è stato fortemente colpito nella stagione ****/****.

Infatti, secondo un sondaggio Skipass, l'**,*% degli ...

1.5 Import-export

Sci:

Il codice HS ****.** corrisponde agli sci per sport invernali. Analizzando i dati dal **** al ****, si osserva una tendenza all'aumento delle importazioni, con un incremento notevole nel **** che suggerisce un crescente interesse per gli sport invernali e forse una ripresa economica post-pandemica. D'altra parte, le esportazioni hanno mostrato un calo fino ...

2 Analisi della domanda

2.1 Caratteristiche della domanda

Nell'inverno ****/****, si è osservata una maggiore predominanza dello sci alpino tra le attività all'aperto, che ha consolidato ulteriormente la sua leadership incrementando la sua quota di mercato dal **,*% dell'inverno precedente al **,*%. La seconda e terza attività più praticata sono rispettivamente l'escursionismo con le ciaspole, che ha visto una crescita di oltre due ...

2.2 Un mercato guidato anche dalla domanda esterna

Il settore turistico italiano, sempre attento alle dinamiche di mercato, si è trovato di fronte ad un interessante cambio nelle dinamiche di provenienza dei suoi visitatori invernali, in particolare per quanto riguarda gli appassionati di sport invernali come lo sci. Dai dati a disposizione, emerge che la maggior quota di clientela estera ...

2.3 Nuove tendenze della domanda

Le offerte di sci sono state raffinate ed evolute nel corso degli anni, cercando di attirare segmenti sempre più grandi di potenziali utenti. Lo sci ora si rivolge soprattutto ai bambini. Le famiglie con almeno un bambino e un genitore sono ormai più numerose in montagna, e le statistiche di Skipass ...

2.4 Distribuzione geografica della domanda

I dati indicano una forte concentrazione di visitatori dalle regioni del nord Italia, con la Lombardia che primeggia con oltre un terzo delle presenze nelle località sciistiche, seguita da regioni come Lazio ed Emilia-Romagna. Questo può essere spiegato dalla vicinanza geografica di queste regioni con alcune delle principali destinazioni sciistiche, nonché ...

3 Struttura del mercato

3.1 Una concentrazione di aziende di produzione di attrezzature sportive nel Nord

Possiamo avere una visione d'insieme della struttura del mercato italiano della produzione di attrezzature da sci attraverso due codici ATECO:

ATECO **.**.** che riguarda la fabbricazione di attrezzature sportive ATECO **.**.** che riguarda il noleggio di altre attrezzature sportive e ricreative

In questa sezione ci concentreremo sulla produzione di articoli sportivi. Questa categoria ...

3.2 Un mercato del noleggio dinamico

Una parte importante del fatturato proviene anche dal noleggio di attrezzature da sci. Secondo Fiera Bolzano, più della metà degli sciatori (***) è interessata a noleggiare l'attrezzatura da sci nel ****. Inoltre, a livello europeo, le vendite a noleggio hanno rappresentato il **% del totale per la stagione ****/****. Con una crescita del **% nella stagione ****/**** rispetto ...

3.3 Un mercato fortemente dipendente dalla stagionalità

Il mercato dell'attrezzatura da sci è fortemente dipendente dalla stagionalità. Il grafico qui sotto mostra le tendenze di ricerca mensili per le parole chiave "Sci" e "Noleggio sci" in Italia tra il **** e il ****. Quando la cifra raggiunge ***, è stato effettuato un numero massimo di ricerche sul motore di ricerca di Google per ...

4 Analisi dell'offerta

4.1 Principali sport coinvolti e tendenze

L'attrezzatura da sci comprende i seguenti materiali e sport:

Sci alpino Freeride Snowboard Sci nordico Sci telemark Monosci Racchette da neve

Questa tipologia di prodotti è declinata secondo il tipo di attività (***).

Tra le attività sulla neve si creano regolarmente nuove discipline. Questi includono, per esempio

Snowbike, dove gli sciatori si siedono ...

4.2 L'offerta e il prezzo

L'Unione Nazionale dei Consumatori ha informazioni molto dettagliate sui diversi tipi di sci e i loro prezzi nel ****.

Ci sono diversi tipi di sci che vengono scelti non solo in base al corpo, ma anche tenendo conto delle capacità effettive e del tipo di attività praticata.

Diversi tipi di sci:

Sci ...

5 Regolamento

5.1 Regolamento

Ci sono più di trenta norme su questi materiali. La maggior parte di queste norme sono puramente descrittive e stabiliscono definizioni per le caratteristiche geometriche e tecniche delle attrezzature, nonché i metodi da utilizzare per definire questi criteri e le caratteristiche minime per l'intercambiabilità delle attrezzature.

Le norme per gli attacchi ...

6 Posizionamento degli attori

6.1 Segmentazione

  • Skis Rossignol
  • Salomon (Amer Sport groupe)
  • Fusalp
  • Head
  • Atomic
  • Burton Snowboards
  • Dainese
  • BasicNet Group (Superga, K-Way)
  • CMP Campagnolo
  • Nordica (Tecnica Group)
  • Karpos
  • Decathlon Groupe

Grafica

  • Mercato globale dell'attrezzatura da sci
  • Il comportamento degli italiani riguardo alle prossime vacanze
  • Discipline sportive outdoor
  • Tipologia di clientela delle scuole di sci
  • Spesa media mensile famigliare degli italiani in attrezzature per lo sport
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  • Fatturato nel 2022: 15,4 miliardi di euro (+12%) Utile netto nel 2022: 923 milioni di euro (+10 milioni di euro rispetto al 2021)
  • Apertura di nuovi negozi nel 2022: 70
  • Crescita delle vendite a parità di perimetro nel 2022: 13
  • Quota delle vendite digitali: 17% nel 2022, in aumento rispetto all'8% del 2019
  • Percentuale di attività in Francia: 25% (con 325 negozi)
  • Vendite in Francia: 4,7 miliardi di euro nel 2022, con un aumento del 12% rispetto all'anno precedente
  • Prodotti di seconda mano: 300.000 venduti entro il 2022, disponibili in nove negozi su dieci.
  • Noleggio: lanciato nel 2022, con il 4% delle biciclette per bambini acquistate in questo modo.
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  • - Vendite nel 2022: 15,4 miliardi di euro
  • - Crescita delle vendite rispetto al 2021: 12%
  • - Quota dell'e-commerce sulle vendite: 17%
  • - Utile netto nel 2022: 923 milioni di euro
  • - Utile netto nel 2021: 913 milioni di euro
  • - Numero di negozi: 1571
  • - Presenza mondiale: 72 Paesi
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  • La bicicletta è alimentata da un motore elettrico in grado di raggiungere una velocità di 25 km/h
  • L'autonomia della batteria può essere estesa a 90 chilometri

Aziende citate in questo studio

Questo studio contiene un panorama completo di società di mercato con le ultime cifre e le notizie di ogni azienda :

Skis Rossignol
Salomon (Amer Sport groupe)
Fusalp
Head
Atomic
Burton Snowboards
Dainese
BasicNet Group (Superga, K-Way)
CMP Campagnolo
Nordica (Tecnica Group)
Karpos
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