Il mercato della cannabis legale - Italia

1.1 Introduzione

Il mercato della cannabis legale comprende la produzione, la vendita e la distribuzione di prodotti a base di cannabis con un tenore di THC (il principio attivo psicoattivo) inferiore ai limiti stabiliti dalla legge. Questo mercato si è sviluppato in risposta alla crescente domanda di prodotti a base di cannabis a fini terapeutici, ricreativi o per altri utilizzi legali.

In Italia si possono trovare una varietà di prodotti, tra cui:

• Cannabis ad uso terapeutico: Oli, tisane, capsule o fiori di cannabis utilizzati per trattare diverse condizioni mediche.
• Cannabis ricreativa: Prodotti a base di cannabis con un tenore di THC legale per scopi ricreativi, come bevande, alimenti o fiori di cannabis con livelli di THC controllati.
• Prodotti per il benessere: Prodotti cosmetici o per il benessere contenenti estratti di cannabis, come creme, oli o balsami.

La storia della legalizzazione della cannabis in Italia ha avuto diversi sviluppi nel corso degli anni. Nel luglio 1975, l'arresto di Marco Pannella per il consumo pubblico di marijuana ha segnato l'inizio di una serie di cambiamenti legislativi. Nel 1976, una delle leggi più proibizioniste in Europa è stata modificata, dichiarando non punibile il consumo di droghe leggere. Tuttavia, nel 1990 il governo Craxi ha reintrodotto il reato per il consumo di droghe, che è stato poi abrogato nel 1993 grazie a un referendum popolare. Nel corso degli anni, sono state intraprese diverse iniziative per promuovere la legalizzazione della cannabis e contrastare il monopolio illegale. Nel dicembre 2016, è stata approvata la legge numero 242, che ha introdotto il concetto di "cannabis light" con un tenore di THC inferiore allo 0,2% (con una tolleranza fino allo 0,6%). Questa forma di cannabis può essere commercializzata come qualsiasi altro bene, ma l'acquisto è limitato ai maggiori di 18 anni. [Thesubmarine]

La dimensione del mercato globale della marijuana legale è stata valutata a 16,7 miliardi di dollari nel 2022 e si prevede che crescerà a un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 25,4% dal 2023 al 2030.