il mercato delle tegole in argilla | Italia

1.1 Definizione e presentazione

Le tegole in argilla sono un antichissimo materiale da costruzione utilizzato per la copertura dei tetti. Solitamente vengono utilizzate insieme a delle grandi lastre isolanti. 

Le tegole in argilla vengono anche chiamate tegole in cotto. L’argilla è un materiale molto versatile e funzionale caratterizzato da un’altissima capacità isolante, leggerezza, impermeabilità e resistenza. 

Esistono diverse tipologie di tegole in argilla:

• Tegole in argilla rossa naturale
• Tegole in argilla ingobbiata
• Tegole in argilla smaltata

A livello globale il mercato può essere definito come in crescita. Si prospetta che il suo valore salga da 7.3 miliardi di dollari nel 2020 a 10.14 miliardi di dollari nel 2026, crescendo a un CAGR del 5.7%. 

In Italia, le tegole in cotto sono molto popolari e molto spesso, passeggiando per le città italiane, si possono osservare tetti ricoperti da questo tipo di materiale. 

La popolarità di queste tegole deriva dalla loro resistenza, ma anche dal loro prezzo, più basso rispetto alle alternative presenti sul mercato. Per esempio, il loro prezzo è più basso rispetto a quello delle tegole in pietra naturale, aggirandosi intorno ai 10€-20€ al mq.

I più importanti players nel mercato delle tegole in argilla, che operano anche nel mercato italiano, sono: Creaton, Braas, Reddito e Koramic.

Una tendenza che sempre più spesso si può osservare in questo mercato è la ricerca da parte dei clienti di materiali più sostenibili. Le tegole in argilla sono un prodotto molto sostenibile ed ecologico in quanto vengono prodotte con materiali naturali e presenti in natura in gran quantità. 

Un’alternativa ancora più sostenibile è l’argilla modificata. Questo prodotto viene creato con argilla, quarzo e polvere di pietra mischiati insieme tramite processi naturali. Questo materiale ha le stesse caratteristiche dell’argilla originaria e in più grazie alla sua capacità di regolare il grado di umidità degli ambienti rende più salubri gli spazi che racchiude. Inoltre, questo tipo di copertura è riciclabile e una volta cessato il suo utilizzo può esser trasformato in terra coltivabile.