Il mercato delle stazioni di servizio - Italia

Il mercato italiano delle stazioni di servizio ha registrato una traiettoria di crescita irregolare a partire dal 2020, con un calo del consumo di alcuni tipi di carburante e prospettive di crescita ottimistiche per altri. Nonostante la forte diminuzione del numero complessivo di stazioni di servizio, il settore è caratterizzato da una varietà di offerte, tra cui benzina, diesel, metano, GPL, oltre a servizi aggiuntivi come autolavaggi e minimarket. Mentre la maggior parte delle stazioni di rifornimento è in franchising con le principali compagnie petrolifere, come IP, Eni e Q8, si è registrato un notevole aumento delle stazioni "bianche" non di marca. Il mercato può essere suddiviso in stazioni full-service con rifornimento da parte di un addetto, che hanno un prezzo più elevato, e stazioni self-service con prezzi più bassi. Una tendenza influente che sta influenzando il mercato è la crescente attenzione alla riduzione delle emissioni, che ha portato a più iniziative governative e a uno spostamento verso carburanti alternativi come l'idrogeno, il gas naturale compresso e in particolare l'elettricità, che riflette una crescente accettazione dei veicoli elettrici da parte dei consumatori.

Tendenze del mercato italiano delle stazioni di rifornimento

Analizzando il mercato italiano delle stazioni di rifornimento, si notano diverse tendenze che caratterizzano il panorama. Mentre il mercato complessivo mostra tassi di crescita disomogenei, è stato osservato un calo dei consumi per alcuni tipi di carburanti tradizionali come la benzina e il diesel. Tuttavia, anche per i carburanti alternativi si registrano promettenti prospettive di crescita. Mentre il mercato risponde alle diverse richieste dei consumatori, si registra una notevole tendenza verso le soluzioni di ricarica dei veicoli elettrici, data la maggiore attenzione alle problematiche ambientali e alle normative governative volte a ridurre le emissioni inquinanti dei veicoli alimentati a combustibili fossili. Questo spostamento è catalizzato sia dalla crescente consapevolezza dei consumatori sia da una serie di politiche governative che incentivano forme di alimentazione alternative. Un altro movimento significativo è il rimodellamento dei partecipanti al mercato. Questo include un visibile aumento degli impianti non affiliati o "bianchi" che operano indipendentemente dai marchi delle principali compagnie petrolifere come IP, Eni, Q8, che tradizionalmente dominano il mercato attraverso accordi di franchising.

Queste stazioni indipendenti stanno gradualmente rafforzando la loro presenza sul mercato. Anche la struttura dei servizi offerti nelle stazioni di rifornimento si sta evolvendo. Il mercato è nettamente segmentato in opzioni servite e self-service. Mentre il primo, che offre operatori specializzati per la gestione del rifornimento, ha un prezzo più elevato, il secondo si rivolge a coloro che cercano un'efficienza dei costi rifornendo autonomamente i propri veicoli. In particolare, le autostrade presentano una miscela di entrambi i modelli di servizio, mentre nelle aree urbane prevalgono le stazioni di rifornimento che offrono un servizio completo da parte di un operatore. È importante menzionare la tendenza al ridimensionamento del numero di stazioni di rifornimento operative, che si sta verificando nonostante la variazione della crescita del mercato per le diverse categorie di carburante. Le cifre esatte non sono specificate nell'estratto, ma l'indicazione generale punta verso una notevole riduzione. Queste tendenze forniscono indicazioni sul posizionamento dei vari attori del mercato e indicano una transizione in corso nel mercato italiano delle stazioni di rifornimento, con innovazioni e preferenze dei consumatori che influenzano pesantemente le direzioni future.

I principali attori del panorama italiano dei distributori di carburante

Nella sfera variegata e in transizione delle stazioni di rifornimento in Italia, diversi attori chiave si sono posizionati in modo prominente sul mercato, sfruttando sia le fonti di energia tradizionali che quelle emergenti. Società come IP (Italiana Petroli), Eni e Q8 hanno creato solide reti di stazioni di rifornimento in franchising che offrono una serie di servizi che vanno dai carburanti ai punti vendita al dettaglio, rispondendo efficacemente alle diverse esigenze degli automobilisti in tutto il Paese.

• Italiana Petroli (IP) : Come entità ben nota nel mercato energetico italiano, Italiana Petroli (IP) gestisce una vasta rete di stazioni di rifornimento in tutta la penisola. IP è riuscita a mantenere una presenza significativa grazie a un modello di franchising che concede in licenza il proprio marchio ai singoli gestori delle stazioni. Questo modello ha garantito a IP un'ampia visibilità e una solida distribuzione dei suoi vari tipi di carburante, tra cui benzina, diesel e opzioni alternative come GPL e metano, soddisfacendo le diverse preferenze dei clienti.
• Eni: anche Eni, uno dei colossi mondiali del petrolio e del gas, svolge un ruolo predominante nel mercato italiano dei distributori di carburante. Conosciute per il loro logo verde e giallo, le stazioni di servizio Eni non solo offrono carburanti tradizionali, ma sottolineano anche i progressi nelle soluzioni energetiche pulite. Eni è stata proattiva nell'incorporare punti di ricarica per veicoli elettrici e carburanti alternativi nella sua offerta di servizi, con l'obiettivo di allinearsi agli obiettivi ambientali dell'Italia e di adattarsi alle crescenti tendenze dei consumatori verso soluzioni energetiche sostenibili.
• Q8 : Q8 è un altro attore formidabile nel mercato italiano. Con una reputazione di qualità e servizio, Q8 gestisce le sue stazioni di rifornimento ponendo l'accento sulla comodità e sull'esperienza del cliente. Oltre a offrire una gamma completa di opzioni di carburante, le stazioni Q8 spesso offrono servizi complementari come autolavaggi e minimarket, progettati per soddisfare le esigenze accessorie dei clienti.
• L'ascesa delle pompe bianche: Il mercato dell'aftermarket sta assistendo anche a un aumento delle "pompe bianche", stazioni di rifornimento con un marchio indipendente, che non fanno parte dei sistemi di franchising delle grandi compagnie petrolifere né sono di loro diretta proprietà. Queste pompe bianche stanno guadagnando terreno grazie ai loro modelli operativi flessibili e alla capacità di offrire spesso prezzi più competitivi, attirando così i consumatori attenti ai costi.

Questi attori principali stanno navigando in un panorama complesso e mutevole con un occhio sempre attento all'innovazione e alle preferenze dei clienti. La svolta del settore verso la riduzione delle emissioni e le fonti energetiche sostenibili continua a influenzare le strategie e il posizionamento di questi leader di mercato, garantendone la rilevanza e la competitività negli anni a venire. Con l'aumento dell'attenzione all'ambiente da parte degli automobilisti italiani, il duello tra carburanti tradizionali e fonti energetiche alternative è in corso

Informazioni

• Pagine : 30 pags
• Formato : Versione PDF e digitale
• Ultimo aggiornamento : 28/07/2023

Riepilogo ed estratti

Grafica

• Valore del mercato globale delle stazioni di servizio
• Fatturato totale delle imprese attive nel commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati
• Numero di imprese attive nel Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati
• Forma giuridica delle imprese attive nel commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati
• Numero di immatricolazioni di auto a benzina
• Numero di immatricolazioni di auto completamente elettriche
• Numero di immatricolazioni di auto alimentate a Diesel
• Numero di immatricolazioni di auto alimentate a GPL
• Numero di immatricolazioni di auto alimentate a Metano
• Quote delle autoimmatricolazioni, per alimentazione
• Mezzi di trasporto utilizzati per le trasferte di lavoro in Italia
• Regione preferite dai turisti italiani
• Trasporto di merci su strada per regione
• Chilometri di strade regionali e provinciali, strade di interesse nazionale (statali) e autostrade, per 10.000 autovetture circolanti, per regione Italiana
• Reddito disponibile pro capite delle famiglie
• Spesa media mensile familiare per carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati