Sintesi

Il mercato globale dei carburanti sintetici, valutato a 3,9 miliardi di dollari nel 2021, dovrebbe raggiungere i 22,5 miliardi di dollari entro il 2031, con un tasso di crescita del 19,7% dal 2022 al 2031. Nonostante il numero limitato di operatori, la crescita è sostenuta dalla capacità dei carburanti sintetici di ridurre le emissioni in settori in cui l'elettrificazione non è praticabile, come il trasporto a lungo raggio e l'edilizia. Si prevede che la produzione passi da appena 0,01 miliardi di litri nel 2021 a 2 miliardi nel 2030. Nel trasporto stradale, i carburanti sintetici sono oggetto di dibattito: i sostenitori sottolineano la compatibilità con le flotte esistenti, mentre gli oppositori li criticano come un ostacolo all'elettrificazione. Per l'aviazione, con emissioni pari a 720 Mt di CO2 nel 2021, e per il trasporto marittimo, responsabile del 2% delle emissioni globali di CO2, i carburanti sintetici come il cherosene sono promettenti per la decarbonizzazione. L'interesse dell'opinione pubblica è aumentato notevolmente dopo l'annuncio delle quote ICE 2035 da parte della Commissione europea nel marzo 2023. I progetti, concentrati principalmente in Europa, prevedono l'avvio della produzione già nel 2022, con cifre che aumenteranno nel tempo: ad esempio, l'impianto Pioneer di INERATEC in Germania punta a 3,5 milioni di litri all'anno entro il 2024, sottolineando la fase iniziale ma la potenziale portata del settore.

Combustibili sintetici: Uno sguardo al futuro dell'energia sostenibile

La transizione verso fonti energetiche più sostenibili e rispettose dell'ambiente è un tema che sta prendendo piede in tutto il mondo. In questo contesto, il mercato dei carburanti sintetici, noti anche come e-fuel, è stato identificato come un contributo significativo al passaggio verso sistemi di trasporto a emissioni zero. Uno dei principali fattori di crescita è la compatibilità dei carburanti sintetici con le infrastrutture attuali e il loro potenziale nei settori in cui l'elettrificazione non è ancora possibile, come il trasporto a lungo raggio e l'edilizia. Per quanto riguarda il trasporto su strada, la presenza di oltre 1,3 miliardi di veicoli a livello globale, alimentati principalmente da motori a combustione interna, suggerisce un compito monumentale nella sostituzione della flotta esistente con veicoli elettrici a batteria (BEV). Considerando che nel 2021 le auto elettriche rappresentavano solo 16,5 milioni di unità a livello mondiale e che le vendite di veicoli elettrici costituivano circa il 12,1% delle vendite di auto in Europa, l'integrazione dei carburanti elettronici potrebbe rappresentare una soluzione meno dirompente ma immediata per la riduzione delle emissioni nel settore automobilistico.

Inoltre, il settore dell'aviazione mostra una crescente inclinazione verso il cherosene sintetico come chiave per la decarbonizzazione, nonostante sia nelle prime fasi di commercializzazione. Allo stesso modo, il trasporto marittimo, che contribuisce per un altro 2% alle emissioni globali, deve affidarsi a carburanti a basse emissioni come l'ammoniaca sintetica per raggiungere gli obiettivi di emissioni nette zero del 2050. Si prevede che la produzione di carburanti sintetici passerà da 0,01 miliardi di litri nel 2021 a 1 - 3 miliardi di litri nel 2030, per arrivare a oltre 100 miliardi di litri nel 2050. Questo ambizioso incremento invia un forte segnale riguardo alla domanda prevista e alla potenziale scalabilità dell'offerta. Inoltre, gli investimenti in impianti di produzione di combustibili sintetici si stanno diffondendo, con progetti che stanno emergendo in Paesi come la Germania, che è un pioniere in questo mercato, così come in Spagna, Francia, Svezia, Norvegia, Danimarca, Islanda, Arabia Saudita, Stati Uniti, Cile e Australia. In termini di emissioni effettive, gli studi sui carburanti elettronici rivelano una certa complessità nel loro impatto ambientale. I risultati suggeriscono un aumento delle emissioni di monossido di carbonio da parte dei veicoli alimentati con carburanti elettronici, ma anche una riduzione delle emissioni di particolato e di idrocarburi.

I pionieri della rivoluzione dei carburanti sintetici

Mentre il mondo gravita verso soluzioni energetiche più pulite, un gruppo selezionato di aziende è emerso come leader nel nascente mercato dei carburanti sintetici. Questi pionieri stanno guidando gli sforzi per creare opzioni energetiche sostenibili per i settori tradizionalmente dipendenti dai combustibili fossili. Ecco un approfondimento su questi pionieri che stanno plasmando il futuro della produzione di combustibili sintetici.

Synhelion, un'azienda svizzera, è una forza innovativa che sfrutta l'energia solare per produrre combustibili sintetici. La sua tecnologia Sun-to-Liquid promette un futuro rinnovabile nel settore dell'aviazione, con il potenziale di alimentare i veicoli con una miscela di eKerosene, eGasoline ed eDiesel. L'impianto spagnolo dovrebbe iniziare la produzione entro il 2025, con l'obiettivo di produrre 500.000 litri all'anno.
INERATEC Questa azienda tedesca è un attore chiave nel settore dei combustibili sintetici, specializzata in reattori chimici compatti per convertire i gas in combustibili liquidi. L'impianto Pioneer di INERATEC, pronto a entrare in funzione nel 2024, sfrutterà la sintesi Fischer-Tropsch per produrre 3,5 milioni di litri di carburanti sintetici all'anno.
Chemieanlagenbau Chemnitz GmbH (CAC) CAC è all'avanguardia nell'ingegneria e nella costruzione di impianti chimici. Nell'ambito della sua iniziativa a favore dell'energia pulita, è coinvolta nel CAC Synfuel Plant, un progetto che sottolinea il suo impegno a far progredire il panorama dei combustibili sintetici.
H&R Group, Mabanaft GmbH & Co. KG, P2X-Europe GmbH & Co. KG Queste aziende collaborano al progetto Next GATE, destinato a produrre nafta, diesel e cera da combustibili sintetici. La loro struttura potrebbe fungere da modello per gli sviluppi futuri del settore.
Liquid Wind La svedese Liquid Wind sta sfruttando la potenza del vento per produrre eMetanolo. Il loro impianto FlagshipONE, che inizierà la produzione nel 2023, mira a generare 50.000 tonnellate di questo carburante pulito all'anno.
Norsk e-Fuel La norvegese Norsk e-Fuel si cimenta nella produzione di carburante sintetico in collaborazione con Sunfire, Paul Wurth, Climeworks e Valinor. L'obiettivo è produrre 12,5 milioni di litri di combustibili liquidi attraverso il processo Fischer-Tropsch a partire dal 2024.

Il mercato dei carburanti sintetici - Italia

Ottieni informazioni essenziali
per comprendere questo mercato

Compro lo studio completo

Dettaglio del contenuto

Informazioni

Pagine : 30 pags
Formato : Versione PDF e digitale
Ultimo aggiornamento : 26/04/2023

Dettaglio degli aggiornamenti

Riepilogo ed estratti

1 Synthèse du marché

1.1 Introduzione e scopo dello studio

Gli argomenti riguardanti la transizione verso un mondo a zero emissioni, e soprattutto quelli che trattano il come questa transizione dovrebbe essere realizzata, sono tra i più controversi e dibattuti del nostro tempo.

Nel mondo dei trasporti, l'elettrico viene ormai quasi universalmente riconosciuto come la strada principale verso il raggiungimento degli obbiettivi stabiliti dall'accordo di Parigi del 2015. Questa tecnologia però, come tutte le innovazioni più radicali, ha i suoi limiti, legati ai materiali utilizzati, alla produzione dei veicoli, all'infrastruttura necessaria al loro utilizzo, al loro reale impatto ambientale ecc..

Questi limiti verranno probabilmete superati dall'innvovazione tecnologica, visti gli ingenti investimenti che ne stanno ora muovendo lo sviluppo, ma nel frattempo la situazione climatica continua a peggiorare e il mondo ha bisogno di soluzioni più immediate.

I combustibili sintetici vengono presentati proprio in questo modo, come una soluzione che può essere impiegata fin da subito nei veicoli esistenti e circolanti, senza bisogno di modificare ne l'infrastruttura esistente, ne i veicoli, e consonseguentemente l'efficiente catena del valore che le aziende hanno creato nei decenni in cui i motori a combustione interna sono stati utilizzati. In più i combustibili sintetici rappresentano anche una soluzione per quei tipi di trasporto per cui l'elettrificazione è impensabile (ex. trasporti aerei).

Nonostante questo, anche per questa tecnologia, non mancano i punti di criticità. In questo caso sono legati al costo di produzione, alla minore efficienza energetica, e al bisogno di maggiori fonti di energia rinnovabile per far si che il loro utilizzo sia effettivamente sostenibile.

Questi punti stanno alimentando un dibattito sempre più acceso, in particolare da quando la Commissione europea ha annunciato che a partire dal 2035 non si venderanno solo auto elettriche e a idrogeno, ma anche quelle che funzionano solo con e-fuel, con i sostenitori dei BEV che vedono gli efuel come una tecnologia sviluppata appositamente dalle lobby del petrolio per rallentare la transizione elettica.

In questo report verrà fornita una panoramica imparziale del mercato e delle caratteristiche degli efuel, basata solamente su dati verificati, per scoprire le reali potenzilità, e i limiti, di questa dibattuta tecnologia.

2 Analyse de la demande

3 Structure du marché

4 Analyse de l'offre

5 Règlementation

6 Positionnement des acteurs

6.1 La segmentazione

Startup e aziende specializzate nella produzione di eFuels:

Grandi aziende internazionali che investono negli impianti:

Synhelion
Ineratec
Chemieanlagenbau Chemnitz GmbH (CAC)
H&R GmbH & Co KgaA
Atmosfair
Aramco
ArcelorMittal
Engie
Repsol
Infinium
Liquid Wind
Norsk e-Fuel
Nordic Electrofuel AS
Siemens
Arcadia eFuels
Carbon Recycling International
NEOM Green Hydrogen Company
HIF Global
Abel Energy
ThyssenKrupp
Porsche
Enel green power S.p.a.
Johnson Matthey Group

Tutti i nostri studi sono disponibili online e in PDF

Ti invitiamo a consultare un esempio del nostro lavoro di studio su altri mercato!

Esempio online Esemple in PDF

Una domanda su questo studio ? +39 380 247 7810

Aziende citate in questo studio

Questo studio contiene un panorama completo di società di mercato con le ultime cifre e le notizie di ogni azienda :

Synhelion

Ineratec

Chemieanlagenbau Chemnitz GmbH (CAC)

H&R GmbH & Co KgaA

Atmosfair

Aramco

ArcelorMittal

Engie

Repsol

Infinium

Liquid Wind

Norsk e-Fuel

Perché Scegliere Questo Studio :

Accedi a più di 35 ore di lavoro

I nostri studi sono il risultato di oltre 35 ore di ricerca e analisi. L'uso dei nostri studi ti consente di dedicare più tempo e aggiungere valore ai tuoi progetti.

Approfitta di 6 anni di esperienza e oltre 1.500 studi settoriali già prodotti

La nostra competenza ci consente di produrre studi completi in tutti i settori, inclusi i mercati di nicchia o emergenti.

Il nostro know-how e la nostra metodologia ci consentono di produrre studi con un valore unico di denaro

Accedi a diverse migliaia di articoli e dati a pagamento

BusinessCoot ha accesso all'intera stampa economica a pagamento e ai database esclusivi per svolgere studi di mercato (+ 30.000 articoli privati e fonti).

Al fine di arricchire i nostri studi, i nostri analisti utilizzano anche indicatori Web (semrush, tendenze, ecc.) Per identificare le tendenze in un mercato e strategie aziendali. (Consulta le nostre fonti a pagamento)

Supporto garantito dopo l'acquisto

Una squadra dedicata al servizio post-vendita, per garantirti un alto livello di soddisfazione. +39 380 247 7810

Un formato digitale progettato per i nostri utenti

Accedi a un PDF ma anche una versione digitale per i nostri clienti. Questa versione consente di accedere a fonti, dati in formato Excel e grafica. Il contenuto dello studio può quindi essere facilmente recuperato e adattato per i tuoi supporti.

Le nostre offerte :

Il mercato dei carburanti sintetici | Italia

89 €

Quali sono i dati relativi alle dimensioni e alla crescita del mercato?
Cosa sta influenzando l'andamento e l'evoluzione del mercato?
Qual'è il posizionamento degli attori di mercato?
Segmentazione e profilo delle aziende operanti nel mercato
Dati e numeri da una molteplicità di fonti

Pacchetto di 5 studi (-15%) IT Italia

75.6 € ^{/ studi}

378 € Invece di 445 € -15%

5 rapporti a 75,6 € IVA esclusa per studio da scegliere dal nostro catalogo italiano per 12 mesi
Risparmiare il 15% sugli studi aggiuntivi acquistati
Scegliere il rimborso del credito non utilizzato al termine dei 12 mesi (durata del pacchetto).

Consulta i termini e le condizioni del pack e del rimborso del credito non utilizzato.