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  • Ultimo aggiornamento : 22/02/2022
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Riepilogo ed estratti

1 Panoramica del mercato

1.1 Definizione e presentazione

In base al regolamento delle Comunità europee n. 1576/89 si intende per spirito (o superalcolico) il liquido alcolico “destinato al consumo umano, avente caratteristiche organolettiche particolari e un titolo alcolometrico minimo di 15% vol”.

Uno spirito è ottenuto mediante distillazione oppure macerazione o aromatizzazione di alcol etilico o di altre bevande spiritose.

Gli spiriti possono essere suddivisi in:

  • Distillati: ottenuti mediante distillazione di prodotti fermentati;
  • Liquori: ottenuti mediante aromatizzazione di alcol o di altre bevande spiritose, e sono caratterizzate da un sapore dolce;
  • Amari: ottenuti mediante aromatizzazione di alcol, e sono caratterizzate da un sapore amaro.

Si prevede che il mercato globale degli spiriti crescerà a un tasso del 3.45% fino al 2028. In termini di distribuzione geografica, gli Stati Uniti rappresentano oltre il 27% del mercato globale, mentre l’Asia Pacifico si dimostra la regione con il più alto tasso di crescita. Inoltre, il segmento della vodka rappresenta attualmente il segmento più importante, con una quota di mercato globale del 25.1%.

Nel 2019, il consumo di spiriti in Italia è cresciuto del +8,25% in termini di valore e +5,37% in termini di volumi rispetto all’anno precedente. In particolare, il Gin ha registrato la maggior crescita, a un tasso del 27.15%, confermandosi una dei superalcolici più amati dagli italiani insieme alla Vodka.

Il mercato italiano è organizzato intorno a due principali tipologie di operatori. Da un lato troviamo importanti gruppi internazionali, mentre dall'altro troviamo piccoli e medi produttori o distillerie locali specializzati in un tipo di bevanda spiritosa.

In termini di distribuzione, il panorama italiano è molto concentrato. Infatti, il consorzio CDA rappresenta il 23,0% del mercato italiano della distribuzione di liquidi alimentari nel canale fuori casa. Nel 2019, tra i canali che sono cresciuti di più troviamo il canale ristorazione (+4.34%), seguito dal canale bar (+3.12%), e infine dal canale locali con attività serale e notturna (+2.64%).

Infine, l’emergenza sanitaria di Covid-19 ha avuto un impatto negativo sull'industria degli alcolici in Italia a causa della chiusura prolungata di ristoranti, bar e locali notturni.

1.2 Analisi del mercato globale

Il mercato globale dei superalcolici è stato valutato a *** miliardi di dollari USA nel ****, e si prevede che raggiungerà un valore di *** miliardi di dollari USA entro il ****. Il mercato in esame, dopo un rallentamento dovuto alla chiusura dei locali durante il lockdown, ha visto uno sviluppo negli ultimi anni, sperimentando una ...

1.3 Cifre chiave del mercato dei superalcolici in Italia

L'Italia nel mercato del Food & Beverage è riconosciuta tra le eccellenze mondiali, sia in termini di qualità che di tradizione. Il mercato dei superalcolici è molto frammentato in termini di offerta essendo che ogni regione ha le proprie tradizioni e la produzione può avvenire anche a carico di piccoli esercizi commerciali. Per farci ...

1.4 Analisi Import e Export

Il mercato italiano dei superalcolici è riconosciuto a livello mondiale per l'eccellenza dei suoi prodotti. Infatti, come mostra il grafico seguente, il valore delle esportazioni supera di gran lunga quello delle importazioni. In media, è possibile stimare che le esportazioni quintuplicano le importazioni ogni anno, oscillando tra il ***% e il ***% nel periodo considerato ...

1.5 Impatto del Covid-19

Anche nel mercato Italiano, la pandemia ha principalmente ridotto i consumi di superalcolici, come risulta dal saldo netto (***).

È quindi evidente come le restrizioni imposte dal governo all'Ho.Re.Ca. Gravi impatti sui consumi di alcolici, ma solo compensati dall'andamento positivo delle vendite registrato nel settore della grande distribuzione. [***]

La riapertura ...

2 Analisi della domanda

2.1 Panoramica della domanda

Nel **** il **,*% della popolazione di età pari o superiore a ** anni ha consumato almeno una bevanda alcolica durante l'anno, rimanendo stabile rispetto al ****. La quota di consumatori quotidiani di bevande alcoliche è del **,*%, in diminuzione rispetto a quanto osservato un decennio fa (***). [***]

Nell'ultimo decennio, a partire dal ****, c'è stato un lento ma ...

2.2 Driver della domanda

Di seguito elenchiamo i principali fattori di domanda e di crescita per l'industria degli alcolici e dei superalcolici:

Il consumo globale di alcolici in generale: le mode ormai sono globalizzate  Potere d'acquisto delle famiglie (***); Turismo (***) L'evoluzione della legislazione e l'aumento delle pene legate agli incidenti sotto effetto di alcool Le condizioni ...

2.3 Distribuzione geografica del consumo di alcool

Considerando la mappa sopra riportata, è possibile vedere le differenze nel consumo medio giornaliero di alcolici e superalcolici. Data l'assenza di dati relativi alla specifica categoria dei superalcolici, ci basiamo su tali dati per dedurre le differenze nelle attitudini di consumo tra le regioni italiane. Anche se siamo di fronte a differenze ...

2.4 Nuove tendenze della domanda

Binge-drinking

Binge drinking, che letteralmente significa abbuffata alcolica, si riferisce al consumo di * o più bevande alcoliche in un breve lasso di tempo lontano dai pasti, con gravi rischi per la salute e la sicurezza. Lo scopo del consumo di alcol in tale maniera è sentirsi inebriati fino a raggiungere l'ebbrezza totale, ...

3 Struttura del mercato

3.1 Struttura e dinamica del mercato

In Italia, il numero totale di aziende che operano nella produzione distillazione, rettifica e miscelatura degli alcolici ammonta a *** (***). È difficile separare le aziende che producono alcolici e superalcolici poiché spesso producono entrambi. Nel grafico sottostante è possibile dedurre che il numero totale di aziende del settore è in continuo aumento, passando da un ...

3.2 Produzione

Panoramica della produzione

Come detto, i distillati  sono superalcolici,  con un tasso alcolometro minimo pari a **% volumi. Questa categoria include liquori, amari e svariate miscele ottenute dall’unione di sostanze aromatiche, zuccheri, alcol e altri distillati. Ciò che differenzia i distillati da vini, sidri e birre è il processo di separazione del ...

3.3 Distribuzione

Per quanto riguarda la distribuzione, la pandemia ha profondamente alterato gli equilibri tra i vari canali di distribuzione. Si è infatti assistito a un accelerazione delle vendite online, ma, nonostante ciò, supermercati e ipermercati sono ancora i canali prediletti dai consumatori per l’acquisto di amari e liquori (***). Seguono i negozi specializzati ...

3.4 I principali attori della filiera

In Italia, il leader di mercato per fatturato è il Gruppo Campari che ha ** impianti produttivi in tutto il mondo e possiede, tra gli altri, marchi come Campari, Campari Soda, Aperol, Cinzano e Averna. (***). Altri attori importanti per fatturato sono Branca International con un fatturato di ***.* mln di euro nel **** e marchi ...

4 Analisi dell'offerta

4.1 Tipologia di prodotti

L'allegato * del Regolamento UE ****/*** del ** Aprile ****  stabilisce le diverse categorie di superalcolici (***). Le principali risultano essere:

Rum  Whisky Acquavite di Cereali, di vino, di vinaccia o di residui di frutta  Brandy o Weinbrand  Acquavite di frutta, di sidro di mele, di sidro di pere, miele, di birra Vodka Gin Bevanda Spiritosa ...

4.2 Analisi dei Prezzi

Il grafico mostra l'andamento dei prezzi degli alcolici in Italia tra il **** e il ****. L'anno base è il ****, dove il valore è di ***. Possiamo notare dunque come i prezzi siano aumentati del *.*% dal ****. Ciò può essere spiegato sia dalla situazione pandemica (***) sia dalla diminuzione in volumi di alcol consumato e dall'introduzione di prodotti ...

5 Regolamento

5.1 Regolamentazione

Accise

La tassazione (***). Su una bottiglia di whisky da *,** al **% di alcool è quindi applicata una imposta di circa *.* euro. A ciò va poi aggiunto l'IVA al **% in quanto  “l’accisa concorre a formare il valore dei prodotti”. Quindi, un  whisky da ** euro, bottiglia da *.* litri al **% di alcool avrà:

 *.* euro ...

6 Posizionamento dei giocatori

6.1 Segmentazione

  • Pernod Ricard Groupe
  • La Martiniquaise Bardinet
  • Campari
  • Bacardi
  • Branca International
  • ILLVA SARONNO
  • Molinari

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